Progettazione di volantini: best practice per il successo della tua attività

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Il volantino rappresenta una delle forme di marketing “classico” che permette ad un’azienda e ad un business di raggiungere clienti in modo adeguato. Ad oggi sono tantissime le tecniche innovative per attirare l’attenzione dell’utenza finale per questo, quando si scelgono dei mezzi cartacei come il volantino bisogna sfruttare le tecniche di progettazione e le migliori pratiche per poter convertire i lettori.

Parte alta del volantino: catturare l’attenzione

La prima cosa del volantino, come ogni altra forma di pubblicità, è catturare l’attenzione. Per questo motivo le informazioni più importanti andranno poste nella parte alta con il dovuto risalto. In questo modo anche chi darà solo una rapida occhiata saprà di cosa si parla e riceverà tutte le informazioni “essenziali”.

Bisogna essere creativi nella grafica, nel font, nei colori e anche nel copy testuale. Ogni elemento deve essere scelto con cura, evitando blocchi di testo o l’utilizzo di parole troppo lunghe e complesse che distraggono chi legge. Per tale motivo Netsolution, azienda partner del gruppo Konica Minolta impiega un team di esperti non solo per lo studio del design e dell’estetica del volantino ma anche per catturare l’attenzione di quel target preciso.

Organizzazione a piramide per il volantino: titolo, sottotitolo e descrizione

L’organizzazione del volantino deve essere piramidale, è necessario lavorare su tre livelli: titolo, sottotitolo e descrizione. Queste tre forme aiutano a scandire la modalità di lettura e anche a suddividere il testo per importanza. Solo coloro che sono realmente interessati all’argomento arriveranno alla descrizione ma è essenziale che tutti leggano il titolo e capiscano di cosa si sta parlando. I contenuti quindi devono essere man mano approfonditi, partendo dall’alto verso il basso.

Design: colori, font, dettagli

Ogni dettaglio del volantino deve essere studiato con estrema cura, quindi dal colore ai font ogni cosa deve rispondere al messaggio che si vuole veicolare. Un volantino destinato ad un parco per bambini rispetto ad uno che è destinato a uomini di affari non potrà avere lo stesso stile. Per questo motivo è fondamentale identificare la proiezione finale.

I volantini in generale devono comunque essere semplici, per accattivare la clientela bisogna progettare, non riempire semplicemente il foglio. Va bene un mix di colori, tonalità luminose e soprattutto tinte che non creino fastidio agli occhi o siano difficili da leggere.

Per i caratteri è bene puntare al minimo, scegliere parole semplici ed immediate non complesse ma qualcosa che sia diretto per il lettore. Nel caso di uno strumento particolare si possono usare termini tecnici se è per specialisti del settore ma se è destinato ai cittadini che devono solo acquistarlo bisognerà esaltarne le funzionalità. I caratteri devono essere scritti con un font chiaro, meglio non lavorare con tipologie di fantasia troppo difficili da leggere.

Immagini di alta qualità

I volantini dozzinali non si notano solo per il tipo di carta, le parole ammucchiate e i colori sbagliati ma anche per immagini sgranate, troppo grandi o deformate. È essenziale per la riuscita del volantino che le immagini utilizzate siano nitide, ben strutturate, posizionate in modo corretto e della giusta grandezza. Meglio evitare foto giganti, cercando di puntare sull’insieme di elementi grafici e non solo sul riempimento.

Va ricordato che la stampa richiede dei formati e degli elementi diversi dalla visualizzazione su dispositivi e per questo bisogna considerare gli elementi quando saranno su carta. Meglio utilizzare una sola immagine giusta di alta qualità che tante immagini piccole perché queste genererebbero solo grande confusione. Il pattern grafico di sfondo è utile anche al posto dell’immagine quando si vuole convogliare l’attenzione sul titolo o su un’informazione precisa.

Spazi e dimensioni: il formato adeguato è essenziale

Un altro elemento che viene spesso sottovalutato nella progettazione di volantini è lo spazio. Scegliere il formato giusto del volantino non è solo un fattore estetico ma è anche un elemento importante per la comprensione finale dell’utente. Quindi è necessario riflettere su quale sia l’utilizzo finale.

Oltre ai formati classici come l’A5 ce ne sono molti altri, il volantino può essere più grande o più piccolo, pieghevole o addirittura di formati particolari come a forma di auto, oppure di negozio ecc. In questo modo sicuramente si attirerà l’attenzione del lettore. In generale però vanno considerati gli spazi, inutile scegliere un enorme volantino per poi inserirvi tante foto o testo ovunque. I margini sono importanti, bisogna lasciare spazi adeguati tra il testo e le foto e anche ai bordi.

Quando tutti gli elementi sono soffocati il risultato è che niente sarà chiaro e quindi il cliente non riuscirà a capire immediatamente quello di cui si sta parlando e finirà con il fare confusione. Bisogna puntare invece all’immediatezza e alla semplicità, con qualche guizzo di fantasia per attirare l’attenzione.

Messaggio: cosa si vuole comunicare al lettore?

Il volantino è un modo semplice per veicolare un messaggio. Talvolta si abbonda con una serie di informazioni ma in realtà sarebbe utile concentrarsi su una sola cosa. Un messaggio è chiaro e diretto, più informazioni sono invece caotiche e spesso poco comprensibili.

Se si parla di una nuova apertura meglio concentrarsi su quello, sull’indirizzo e sul numero di telefono senza eccedere con tutti i marchi in vendita, la tipologia di store e il resto. Un solo contenuto principale che deve essere sviluppato mediante le immagini e mediante i testi.

Call to action chiara e definita per il cliente

Lo scopo del volantino è: esaltare il marchio, comunicare un’informazione precisa, aumentare le conversioni. Questi tre punti sono essenziali perché determinano il successo finale del volantino. Quindi è necessario che sia presente un invito all’azione molto chiaro per chi legge. Solo in questo modo sarà possibile formalizzare quel contatto con il cliente, facendo sì che chiami per avere informazioni, passi al negozio o altro. Per farlo bisogna puntare su una frase ad effetto e su un’informazione che sia particolare quindi che aiuti ad aggiungere valore al servizio, al prodotto o al brand rispetto agli altri.

Per questo è essenziale rivolgersi ad uno specialista del settore come Netsolution che sappia non solo interpretare questi concetti chiave ma applicarli con grande maestria per la riuscita dell’obiettivo del cliente. Affidarsi ad un partner esperto per la stampa digitale determina un risultato finale degno di nota capace quindi di stregare la clientela.

Inoltre, in questo modo, è anche possibile adoperarsi per tutta una serie di servizi aggiuntivi e aumentare il proprio valore di mercato. Essere distintivi, avere tratti innovativi e una strategia di marketing mirata con prodotti di qualità è un modo per le imprese di offrire una comunicazione chiara e coerente con il proprio operato, un biglietto da visita fondamentale per il successo e la crescita di ogni attività commerciale.

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